
E' scomparso ieri il Generale Michail Kalashnikov, figlio di contadini siberiani, nel 1947 progettò il famoso Ak47 (acronimo per "Avtomat Kalašnikova "), arma di facile utilizzo e praticamente indistruttibile, perfettamente funzionante anche nelle condizioni più difficili, che ha contribuito a liberare numerosi popoli dal giogo colonialista.
Lui, fedele all’Urss, generale dell’Armata Rossa, finché ci fu il Patto di Varsavia non chiese una lira, anzi un rublo, per i diritti della sua invenzione, quantunque dal regime venisse trattato con attenzione. Poi, nella selva postsovietica, decise che qualcosa ci doveva guadagnare pure lui e Kalashnikov iniziò a concedere il celebre cognome a svariati prodotti, una marca di vodka inclusa. Ma difese sempre la sua creatura: «Io l’ho inventata per difendere la patria- diceva il generale- Sono stati gli altri a diffonderla per il mondo. E’ stato come il genio della lampada, se ne è uscito e se ne è andato da tutte le parti. E non dove volevo io».
https://www.youtube.com/watch?v=cXK3utNmXOs
http://video.repubblica.it/mondo/e-morto-michail-kalashnikov-inventore-del-celebre-fucile-d-assalto-ak-47/151109/149613
https://www.youtube.com/watch?v=UmUqw8GSOzQ&list=PLADA8CDF2811EB0BA
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